“Book Descriptions: “Mi hanno dato un soprannome. È con quello che mi chiamano, usano il soprannome per rivolgersi a me quando c’è del lavoro da fare. Il mio vero nome lo tengo per me. Nella nostra vita abbiamo poco di davvero nostro e io ho il mio nome e la mia rimessa e me li faccio bastare…”
Viscera è un uomo che non può fare nessun viaggio all’Inferno perché ci sta dentro da sempre. Non ricorda più neanche quando ha cominciato a fare il suo lavoro: una discarica in cui smaltire tutto: oggetti, auto e soprattutto cadaveri. Quei cadaveri che un mondo divorato dai suoi stessi demoni non smette di portargli. Un mondo che vuole seppellire e digerire nella sua discarica il frutto delle sue perversioni, malattie morali e mentali. Viscera guarda questo mondo “dal suo buco del culo”, tenendosene allo stesso tempo fuori, l’ultimo limite prima di quell’abisso che lui vede tutti i giorni all’interno dei confini del suo recinto. Ma un giorno, qualcosa ritorna da quell’abisso…” DRIVE