“Book Descriptions: Mar ha diciassette anni, e segue la madre, architetto, in Senegal per un progetto umanitario: la costruzione di una biblioteca e di una stazione radio in un villaggio isolato. Lo shock culturale è fortissimo, e sulle prime Mar fatica a integrarsi con la comunità locale. La cosa che le costa più fatica è accettare il ritmo di vita del posto: le persone non sono costantemente impegnate in qualcosa, e non sentono il bisogno di riempire tutto il loro tempo in modo operoso. Oltretutto, rifiutano il concetto di proprietà personale, e condividono tutto. Piano piano, Mar comincia a capire, sia le persone che la circondano, che se stessa, meglio, e la realizzazione della sua capacità di esistere anche in un mondo diverso dal suo le fa bene, le dà una consapevolezza nuova. Certo, non smette di cercare il segnale del cellulare, ma i messaggi che riceve quando riesce a connettersi sono man mano sempre meno importanti, sempre meno reali della vita reale. Senza retorica, partendo da una storia vera, Nuria Tamarit ci racconta una storia piccola, ma importante, e la illustra con enorme maestria.” DRIVE