“Book Descriptions: Oggi è dato per scontato che chi guarda, con la soggettività della sua percezione, condizioni il messaggio stesso dell’arte. Il pas de deux che si costruisce tra l’opera e il pubblico è un viaggio nella storia della visione e della fruizione e nelle forme di mediazione tecnica e culturale dell’arte, ma costituisce soprattutto una variante possibile dell’orizzonte da cui scrutare cambiamenti e sviluppi dei mondi dell’arte. I termini “Pubblico” e “Spettatore”, ma anche tutte le nozioni e le espressioni collegate allo sviluppo di una sociabilità laica e urbana, costituiscono elementi fondanti della vita moderna, dal punto di vista culturale e artistico, ma anche politico, e si pongono spesso al centro di una costruzione del consenso che nell’ambito delle Arti viene definita come “gusto”. Osservare l’arte secondo la doppia angolazione della ricezione del pubblico e dell’opera come strumento e oggetto di mediazione di valori culturali offre l’immagine di un lungo processo dialettico in costante evoluzione con strumenti e obiettivi collegati nel tempo all’attualità artistica e alla situazione sociale. Il volume offre un percorso cronologico, dal XVI al XVIII secolo, suddiviso in quattro capitoli e analizza le tappe connesse alla legittimazione internazionale del giudizio del pubblico e alla costruzione del suo dialogo, in presenza o a distanza, con l’arte.” DRIVE