“Book Descriptions: “Dannazione, Ludovico! Che cosa vuoi da me? Non sono una qualsiasi, io. Sono la figlia di Manuela, te lo sei dimenticato?” Mi chiamo Veronica, ho venticinque anni e sono una pittrice. Pittrice è una parola grossa: non vendo una tela da mesi e per sbarcare il lunario faccio la grafica digitale. È per questo che quando Gabriella Altieri – sì, proprio quella della famosa galleria d’arte! – mi propone di partecipare a una mostra collettiva, non bado nemmeno a chi sia l’artista principale e accetto senza pensarci due volte. Ma ora che sono all'inaugurazione, ho in mano il pieghevole e leggo il nome del famoso scultore mi si gela il sangue: è Ludovico Bassi. Sono dieci anni che non lo vedo. Sarà invecchiato. Ingrassato. Forse calvo. Poi lui entra nella sala e mi rendo conto che non è né grasso né calvo. A dirla tutta, è ancora un figo pazzesco. E mi guarda insistentemente. Ci sta provando? Quasi quasi mi butto. ***NOVELLA AUTOCONCLUSIVA***